“Ciao Sandra, un’altra persona con un cervello funzionante della televisione è sparita. Forse lassù lo puoi usare meglio. Tu e Raimondo ora siete, davvero, per sempre insieme”. Questo è solo uno dei numerosi messaggi che da questo pomeriggio stanno circolando sul web. Sono messaggi scritti dalla gente comune, dai suoi fan di tutte le età, per ricordare l’artista, la donna bella, elegante, di classe. La persona sensibile, altruista, ironica. E non solo. La compagna di Raimondo Vianello: si sono conosciuti nel 1958 e sposati dopo quattro anni. Loro sono stati insieme per cinquant’anni: una coppia che per sempre sarà ricordata come il simbolo dell’unione perfetta.
È morta oggi, Sandra Mondaini, 79 anni, poco prima delle 13, all’ospedale San Raffaele di Milano. Lei ha lottato per anni contro il cancro e lo ha fatto con dignità sino alla fine. La camera ardente sarà allestita negli studi televisivi Mediaset a Cologno Monzese, domani, dalle 16 alle 20, mentre i funerali si svolgeranno giovedì alle 11 nella parrocchia di “Dio Padre” di Milano 2. Sandra Mondaini – nata il primo settembre del 1931, figlia del pittore Giacinto Mondaini – ha iniziato la sua carriera negli anni Quaranta come modella. Poi il debutto al teatro, quindi il cinema, infine il successo in tv: da “Sbirulino” agli sketch “coniugali” con Raimondo in “Casa Vianello”.
Una carriera che ha dovuto abbandonare nel 2008. Poi cinque mesi fa il suo stato di salute è peggiorato dopo la perdita del marito Raimondo, morto il 15 aprile scorso. “Sandra e Raimondo sono l’amore che tutti sogniamo: sincero e vero, dove l’uno non può vivere senza l’altro. Per questo Sandra l’ha raggiunto”– scrive Marco -. Dal sito ufficiale ai social network, dai messaggi ai video, ognuno di loro ha per Sandra un pensiero, l’ultimo saluto. Dalla sua bacheca di Facebook Francesco la saluta così: «Voglio immaginare Raimondo che ti aspetta su una nuvoletta bianca… accogliendoti con un simpatico “ma pure qua mi sei venuta a cercare?!?”».
Serena Marotta
(21-9-2010)
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